Bambini che non giocano più fuori casa, stressati dalle aspettative eccessive dei genitori, incompresi a causa della loro diversa intelligenza, danneggiati da una alimentazione sbagliata, vittima delle carenze della moderna pedagogia scolastica… allora via libera agli psicofarmaci, anche quando una terapia non farmacologica sarebbe ancora possibile. Questo è l’incipit di un appassionato articolo di Chiara Gazzola, disponibile ora sul nostro portale! Leggilo, e condividilo con i tuoi amici diventando così protagonista anche tu della nostra campagna di sensibilizzazione sociale!