La Ely Lilly® ha patteggiato il pagamento di un indennizzo record di 62 milioni di dollari per aver promosso l’uso dello psicofarmaco Zyprexa® in fascia pediatrica in assoluta carenza di evidenze cliniche circa l’efficacia e la sicurezza della molecola. Il Procuratore generale dell’Illinois, Lisa Madigan ha sottolineato che ‘le pratiche commerciali di Eli Lilly sono state ingannevoli, illegali e molto pericolose, ancor più perché rivolte a pazienti molto vulnerabili come i bambini’. Nel contempo, la Glaxo Smith Kline è nuovamente alla luce dei riflettori negli USA per una causa sull’utilizzo di Paxil su minori, molecola commercializzata anche in Italia: 40 milioni di dollari di sanzione per aver promosso internazionalmente il Paxil come “sicuro” a dispetto delle evidenze che confermano che non supera l’effetto placebo delle pastigliette di zucchero, e che anzi la molecola ha mostrato un tasso di suicidalità molto superiore al placebo. Ma questi patteggiamenti – che risolvono oltre 31.000 cause intentate contro questi colossi del farmaco – non chiudono tutte le ventenze pendenti: leggi la news in lingua italiana sul nostro portale!