Fonte: Stilopolis.it
I farmaci somministrati ai bambini con deficit di attenzione e iperattività (Adhd) mettono a rischio il cuore.
L’allarme arriva da un recente studio del National Centre for Register-Based Research dell’Università danese di Aarhus secondo cui i bambini che assumono farmaci stimolanti hanno il doppio di probabilità di avere problemi cardiovascolari rispetto ai loro coetanei con lo stesso disturbo, ma che non assumono farmaci.
La ricerca, pubblicata sul Journal of Child and Adolescent Psychopharmacology, ha preso in esame i dati relativi a 8.300 bambini con diagnosi di Adhd censiti in un registro locale: circa i due terzi di essi assumevano il metilfenidato (farmaco stimolante usato per curare il disturbo).
Dall’analisi dei dati raccolti sarebbe emerso che tra i piccoli presi in esame, 111 avevano ricevuto una diagnosi per una malattia cardiovascolare (pari allo 0,17%).