Articolo di Jessica Livolsi, per periodically.com
Sono molte le famiglie che riscontrano problematiche, talvolta anche serie, riguardanti i propri figli. È dovere di un genitore impartire l’educazione giusta al figlio, ma la risposta potrebbe non arrivare da parte della prole. Si potrebbe trattare di adolescenti con ADHD.
Innanzitutto chiariamo che cosa significhi “Adolescenti con ADHD.” Questo acronimo, è utilizzato per indicare il disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività. Negli adolescenti con ADHD, la disregolazione emotiva può sembrare assumere forme infinite. Durante la pandemia, i fattori emotivi scatenanti, sono vari e severamente abbondanti, così come le manifestazioni dello stress degli stessi soggetti. Senza i classici “sbocchi” che precludono nell’adolescenza fattori come la socializzazione collegati alla pubertà ed al troppo tempo passato davanti allo schermo, i ragazzi, si sentono frustrati, affaticati e persino rabbiosi. Sebbene il figlio costruisca dei muri attorno a sé, comprendere come aiutarlo, alleviando le sue preoccupazioni, potrebbe indirizzarlo nuovamente ad una vita sana e salutare.
Come abbiamo accennato in precedenza, già la pubertà è un fattore scatenante per “l’isolamento” di un adolescente che si chiude al di fuori del mondo parentale, per crearsene uno proprio in solitaria. Se poi a questa fase di crescita, si aggiunge un disturbo dell’attenzione, si otterrà un boom esplosivo. Anche se può sembrare che vostro figlio non si stia impegnando, non è affatto così. Sentimenti come noia, rabbia, apatia o tristezza uniti ad emozioni incontrollate o irrequietezza, possono essere un campanello dall’arme per l’ADHD. Ebbene, sappiate che vostro figlio non ha intenzione di ledervi in nessun modo. Quindi, atteggiamenti duri ed aggressivi, non serviranno a nulla. La problematica è reale e va affrontata offrendo una mano all’adolescente con ADHD. Ricordatevi di lavorare in team e, di non fare mai sentire solo il vostro bambino. Cercate sempre un connessione con loro, mediante una camminata, stabilite un rapporto. È necessario far sentire la vostra presenza e che loro possono davvero fidarsi di voi.