Fonte: ADNKronos Salute
Mamme in cura con antidepressivi potrebbero mettere a rischio la salute del bimbo quando è ancora nel pancione. In particolare, gli esperti puntano il dito contro la categoria degli Ssris …
(inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), la cui assunzione in gravidanza raddoppierebbe il rischio di malformazioni cardiache nei bambini che devono ancora nascere, spiega Stephen Pilling, del National Institute for Health and Care Excellence (Nice), a Londra.
Secondo l’esperto, le donne che hanno una depressione tra lieve e moderata, e sono incinte, o pensano di volere un bambino, dovrebbero usare una cura alternativa al fine di scongiurare qualsiasi danno alla salute dei nascituri. Attualmente, le linee guida di prescrizione per i medici mettono in guardia da solo uno dei farmaci appartenenti alla categoria degli Ssris, ovvero la paroxetina, e solo nella fase iniziale della gravidanza. Ma secondo Pilling è necessario fare degli aggiornamenti: “I dati disponibili indicano che vi è un rischio associato agli Ssri. Facciamo un bel po’ di fatica a scoraggiare le donne dal fumare o bere in gravidanza, anche piccole quantità di alcol, e ancora non diciamo niente su questi antidepressivi, i cui rischi legati all’assunzione sono simili se non peggiori. Dunque – conclude l’esperto – Non penso che valga la pena correre questi rischi, per le donne con una depressione da lieve a moderata”.