29 Novembre 2015

La Gsk mente sugli antidepressivi. Secondo i dati spingono bambini e adolescenti al suicidio

Il British Medical Journal rivela che la GlaxoSmithKline ha alterato i dati sull’antidepressivo paroxetina, associato a suicidi di bambini e adolescenti. Di Luca Poma – Fonte: lifegate.it
29 Novembre 2015

SCANDALO PSICOFARMACI MINORI, GLAXO ALTERA I DATI SUI FARMACI DIRETTI AI BAMBINI?

Arriva la denuncia di Giùlemanidaibamnini: “la rivista British Medical Journal ha confermato che il blockbuster degli antidepressivi per minori, è inefficace e pericoloso, può stimolare suicidi tra bambini e adolescenti. Lo studio fu falsato da un gosthwriter Di Cinzia Marchegiani – Fonte: L’osservatore d’Italia
28 Novembre 2015

FARMACI: RICERCATORI, CAUTELA NEL PRESCRIVERE ANTI-ADHD A BIMBI

ADNKronos Salute  E’ ancora incerto l’effetto dei farmaci contro l’Adhd (sindrome da iperattività e deficit d’attenzione) sui sintomi della malattia nei bambini, nonostante sia disponibile una grande quantità di ricerche.
28 Novembre 2015

Ritalin, attenzione all’effetto «zombie»

Psicofarmaci come il Ritalin, usati nel trattamento dell’ADHD, possono essere pericolosi per i bambini a causa dei possibili effetti collaterali Di Stefania Del Principe – Fonte: http://salute.diariodelweb.it/
18 Novembre 2015

L’eurodeputato Pedicini contro la Paroxetina

18 Novembre 2015

NUOVE INIZIATIVE AL PARLAMENTO UE SUGLI ANTIDEPRESSIVI PER MINORI A BASE DI PAROXETINA, CHE SONO PERICOLOSI E STIMOLANO IL SUICIDIO

Comunicato Stampa del 18 11 2015 Reazioni politiche a Bruxelles alla notizia del British Medical Journal: l’EFDD chiede il ritiro dal commercio, e scrive una lettera aperta alla Commissione Europea e  al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Silenzio del produttore.  Poma , Giù le Mani dai Bambini: “Le ragioni del business sono più forti”
30 Ottobre 2015

Paola Binetti -Interrogazione Parlamentare

Si è concluso a fine ottobre 2015 l’iter dell’Interrogazione in Commissione dell’On. Paola Binetti (AP), dal titolo Iniziative volte a realizzare un sistema per il controllo di efficacia degli psicofarmaci somministrati ai bambini. Nell’allegato,   il testo dell’interrogazione, e quello della risposta del Sottosegretario alla Salute, De Filippo. Risposta per la quale l’On. BInetti si è dichiarata soddisfatta, nella forma: completa ed esaustiva, ma rilevando che nella risposta stessa non si è fatta menzione circa l’efficaci dei farmaci stessi, argomento sul quale auspica un interessamento del Governo in tempi brevi.
28 Ottobre 2015

BRITISH MEDICAL JOURNAL: IL “BLOCKBUSTER” DEGLI ANTIDEPRESSIVI PER MINORI, E’ INEFFICACE E PERICOLOSO, PUO’ STIMOLARE SUICIDI TRA BAMBINI E ADOLESCENTI

Caro/a amico/a, a questo link potrete leggere il comunicato stampa diramato oggi dal nostro Comitato: è relativo a uno psicofarmaco “blockbuster” – in uso anche in Italia – che recenti ricerche dimostrano essere “inefficace e pericoloso” in quanto può stimolare idee suicidarie tra bambini e adolescenti che lo usano. Si tratta di una comunicazione della massima importanza ed urgenza per la salute dei i minori del nostro Paese e le loro famiglie, ti saremmo grati per la massima diffusione possibile!
28 Ottobre 2015

BRITISH MEDICAL JOURNAL: IL “BLOCKBUSTER” DEGLI ANTIDEPRESSIVI PER MINORI, E’ INEFFICACE E PERICOLOSO, PUO’ STIMOLARE SUICIDI TRA BAMBINI E ADOLESCENTI

COMUNICATO STAMPA DEL 28/10/2015 Nell’assordante silenzio di molti specialisti, una delle più autorevoli riviste mediche del mondo conferma i sospetti di parte della comunità scientifica: a fini di business, la multinazionale farmaceutica GlaxoSmithKline aveva alterato i dati sullo psicofarmaco. Appello al Ministro Lorenzin: serve un registro per monitorare queste prescrizioni. 
27 Ottobre 2015

Problemi della ricerca farmacologica: il riesame dello “Studio 329” dimostra che i dati sull’efficacia della paroxetina erano stati falsificati

Paolo Migone – Condirettore di Psicoterapia e Scienze Umane E-mail <migone@unipr.it> Una versione di questo articolo è in stampa sul n. 4/2015 della rivista Psicoterapia e Scienze Umane (www.psicoterapiaescienzeumane.it)
27 Ottobre 2015

Restoring Study 329: efficacia e rischi di paroxetina e imipramina nel trattamento della depressione maggiore nell’adolescenza

Joanna Le Noury, psicologa ricercatrice1, John M. Nardo 2 , professore assistente clinico in pensione 2, David Healy , professore  1, Jon Jureidini, professore clinico 3 , Melissa Raven , borsista post-dottorato 3 , Catalin Tufanaru, ricercatore associato 4, Elia Abi-Jaoude, psichiatra del personale 5 Pubblicato su BMJ,2015 Traduzione in italiano a cura del Dott. Claudio Ajmone per GiùleManidaiBambini.org Testo originale in inglese, disponibile a questo link School of Medical Sciences, Bangor University, Bangor, Wales, UK Emory University, Atlanta, Georgia, USA Critical and Ethical Mental Health Research Group, Robinson Research    Institute, University of Adelaide, Adelaide, South Australia, Australia Joanna Briggs Institute, Faculty of Health Sciences, University of […]
27 Ottobre 2015

Nessuna correzione, nessuna ritrattazione, nessuna scusa, nessun commento: la rianalisi dello studio sulla paroxetina solleva interrogativi sulla responsabilità istituzionale

Poiché una nuova analisi dei dati aggiunge peso alle richieste di ritrattazione di un articolo sulla paroxetina negli adolescenti, Peter Doshi esamina la resistenza all’azione di una società professionale, del suo giornale e di un’università della Ivy League. Peter Doshi editore assiciato, The BMJPubblicato su British Medical Journal, 16 settembre 2015Traduzione in italiano a cura del Dott. Claudio Ajmone per GiùleManidaiBambini.org Testo originale in inglese, disponibile a questo link  Un’importante nuova analisi appena pubblicata su The BMJ di decine di migliaia di pagine di documenti originali di prova tratti dal famigerato studio 329 di GlaxoSmithKline, ha concluso che l’antidepressivo paroxetina non è […]