11 Gennaio 2011

Tic e discinesie associate al trattamento del disturbo dell’ attenzione ed iperattività con stimolanti

1994 Lipkin PH et Al. Si é cercato di valutare l’incidenza di tic e discinesie associate al trattamento del disturbo dell’attenzione ed iperattività. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Emergenza di tics nei bambini con ADHD trattati con medicinali stimolanti

2001 Varley CK et Al. Qui si esamina l’incidenza dell’insorgere di tic nei bambini ADHD trattati con stimolanti. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Acinesia e mutismo susseguenti ad una stimolazione test con metilfenidato

1985 Wiener J et Al. Qui si riporta il caso di una donna in menopausa depressa trattata con Metilfenidato, che ha manifestato acinesia e mutismo. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Sintomi ossessivi compulsivi metilfenidato-indotti in un uomo anziano

2003 Serby M et Al. Qui si riporta il caso di un uomo anziano con depressione e un inizio di Alzheimer trattato con Metilfenidato. Autori: Serby M. Università/laboratorio: Department of Psychiatry, Beth Israel Medical Center, and Albert Einstein College of Medicine, New York, New York 10003, USA. mserby@bethisraelny.org Abstract: Un uomo anziano di 82 in trattamento per depressione e iniziale malattia d’Alzheimer fu  iniziato al metilfenidato. Ne conseguì un significativo comportamento ossessivo-compulsivo, che diminuì dopo parecchie settimane quando il metilfenidato fu sostituito con fluvoxamina. Il paziente non ha avuto una precedente  storia psichiatrica, ma aveva una sorella con disordine ossessivo-compulsivo. […]
11 Gennaio 2011

Tics Motori/orobuccali e comportamenti compulsivi indotti da droghe stimolanti

1990 Borcherding BG et Al. Qui si analizza il manifestarsi di tics motorie comportamenti perseverativi/compulsivi in ragazzi iperattivi sottoposti a Metilfenidato. Autori: Borcherding BG, Keysor CS, Rapoport JL, Elia J, Amass J. Università/laboratorio: Child Psychiatry Branch, National Institute of Mental Health, Bethesda, MD 20892. Abstract: La manifestazione di movimenti anormali o di comportamenti  perseverativi/compulsivi sono stati notati in 34 (76%) di un gruppo di 45 ragazzi iperattivi durante la prova doppio-cieco di trattamento crossover di metilfenidato e destroanfetamina dati in una vasta gamma di dosi. Questi effetti avversi erano spesso deboli e transitori e si sono presentati solitamente soltanto con […]
11 Gennaio 2011

Trattamento controllato dell’ADHD e comorbile sindrome di Tourette con stimolante

1997 Castellanos FX et Al. Qui si si vogliono determinare gli effetti del metilfenidato (MPH) e della destroanfetamina (DEX) sulla severità dei tic in ragazzi con il disordine di deficit d’attenzione /iperattività (ADHD) comorbile con la sindrome di Tourette. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Stereotipia metilfenidato-indotta nel ratto sveglio: metabolismo cerebrale locale

1982 Bell RD et Al. Qui si sono sperimentati gli effetti indotti dal Metilfenidato nel metabolismo cerebrale locale. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Effetti del ripetuto trattamento con metilfenidato nel ratto giovane: sensibilizzazione sia d’attività locomotrice che di stereotipato annusamento

1999 McDougall SA et Al. Qui si sono compiuti degli esperimenti nei ratti somministrando più volte e con dosi diverse il metilfenidato per verificarne gli effetti indotti sul comportamento. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Antidepressivi e il Rischio dei Comportamenti Suicidari.

2004 Hershel Jick et Al. Studio relativo alla relazione tra comportamenti di tipo suicidario e l’uso di alcuni antidepressivi. Autori: Hershel Jick, MD; James A. Kaye, MD, DrPH; Susan S. Jick, DSc Università/laboratorio: Boston University School of Medicine, 11 Muzzey St, Lexington, MA 02421 (hjick@bu.edu). Abstract: Contesto: La relazione tra l’uso di antidepressivi, soprattutto degli inibitori selettivi dei ricaptatori della serotonina (SSRIs), e i comportamenti di tipo suicida, ha ricevuto una notevole attenzione dal pubblico recentemente. L’uso di tali farmiaci tra gli adolescenti ha suscitato particolare preoccupazione. Obiettivo: Per stimare i relativi rischi (RRs) di comportamenti suicidi non-fatali, si è […]
11 Gennaio 2011

Quali sono le cause di una reazione avversa o fatale agli inibitori selettivi dei ricaptatori della serotonina?

2001 Dalfen A.K. et Al. Studio dei fattori di rischio associati allo sviluppo di reazioni avverse agli SSRIs. Autori: Dalfen A.K.; Stewart D.E. Università/laboratorio: University of Toronto, Toronto, Ontario. Abstract: OBIETTIVO: Determinare i fattori di rischio associati allo sviluppo di reazioni avverse ai farmaci (Adverse Drug Reactions, ADR) gravi o fatali o all’overdose intenzionale da parte di pazienti nell’ambito degli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI). METODI: Sono stati presi in esame dati provenienti dal database del centro Health Canada inerenti a reazioni avverse ai farmaci di SSRI dal 1986 al 1996, insieme al supporto della letteratura medica. RISULTATI: […]
11 Gennaio 2011

Terapia per ADHD e rischio di mortalità cardiovascolare

2006 Langendijk P.N. et Al. Studio sulle aritmie dovute a patologie cardiache congenite negli affetti da ADHD. Visualizza il testo completo
11 Gennaio 2011

Rischi di suicidio durante il trattamento con antidepressivi

2006 Simon G.E. et Al. Nessuna apparente differenza di rischi di suicidio tra l’uso dei più vecchi e dei più recenti farmaci antidepressivi, anche se i più vecchi possono far aumentare i rischi di suicidio durante il primo mese di trattamento. Autore: Simon G.E., Savarino J., Operskalski B., Wang P.S. Università/laboratorio: dato non disponibile Abstract: Domanda: I rischi di suicidio sono relativi al tipo di antidepressivo (più vecchio o più recente) o aumentano comunque nel primo mese di trattamento?      METODI Disegno: studio in retrospettiva. Periodo di Follow-Up: 6 mesi successivi alla prescrizione iniziale antidepressivo. Setting: i membri di un Piano […]