Di: Dr. Massimo Lai – per www.medicitalia.it Recentemente Thomas Insel, direttore dell’NIMH (National Institut of Mental Health) statunitense, ha criticato la nuova edizione del DSM, la classificazione delle malattie mentali degli psichiatri americani, definito “la bibbia della psichiatria”, costringendo David Kupfer, direttore del comitato di revisione del DSM-5, a rispondere ufficialmente alle critiche 1,2. La notizia è uscita su diverse testate importanti che hanno commentato e spinto ad analisi varie 3,4,5.