Scarica Il warning della MHRA (Organismo di controllo sanitario UK) sui farmaci per tosse e raffreddore che – qualora sovradosati – possono causare disturbi nel comportamento dei bambini
Scarica Il policy paper completo (redatto dal Dott. Alessandro Zollo), per conto della Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese
Scarica Il testo integrale della regolamento del Parlamento Europeo per l’implementazione di misure a sostegno della ricerca per lo sviluppo di farmaci pediatrici, preceduto da una nostra nota stampa
L’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA), ha completato la revisione di due classi di antidepressivi ha concluso che essi non devono essere utilizzati nei bambini e negli adolescenti, tranne che per le indicazioni espressamente approvate in tali fasce di età. La revisione dei farmaci Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) ha considerato rischio potenziale di comportamento suicidario in bambini ed adolescenti trattati con tali prodotti. Il Comitato scientifico dell’EMEA – Comitato per i Prodotti Medicinali per Uso Umano (CHMP) – ha concluso che comportamento correlato al suicidio ( tentazione di suicidio e ideazione […]
Heather Morrison, BSc, MLIS (Health Canada – Traduzione a cura di Maurizio Prisco per GiùleManidaiBambini) L’atomoxetina (Strattera) è un inibitore selettivo del riassorbimento della norepinefrina, indicato per il trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) per bambini dai 6 anni in su, adolescenti e adulti. Scarica l’allegato
(Testate scientifiche) I coloranti artificiali e/o il conservante sodio benzoato nella dieta determinano un aumento dell’iperattività nella popolazione generale. Scarica l’allegato
Traduzione a cura di Eleonora Ridetti, editing della redazione ‘Giù le Mani dai Bambini’® (Rif: Arch Pediatr Adolesc Med. 2008) Una ricerca condotta in Australia su un gruppo di bambini con il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) ha riscontrato che il 73% di questi presenta da lievi a gravi disturbi del sonno. Scarica l’allegato
A cura della Dott.ssa Francesca Parini (Editing a cura del Comitato Giù le Mani dai Bambini) Lo studio, valutando la relazione tra il trattamento con metilfenidato in bambini affetti da ADHD e il consumo di sostanze in età adulta, ha dimostrato che i soggetti che hanno iniziato la terapia più tardivamente (tra gli 8 e i 12 anni) presentano, da adulti, un rischio di incorrere nel consumo di sostanze stupefacenti (non alcol-correlate) e di sviluppare disturbi di personalità antisociale, maggiore rispetto a coloro che avevano iniziato la terapia più precocemente (6-7 anni). Scarica l’allegato
Carlo Fudei (Yahoo Salute) La tendenza a pubblicare e promozionare come “certe” delle notizie tratte da ricerche scientifiche che in realtà sono tutte da verificare, è tanto diffusa da poter essere catalogata come un “disturbo”, presentato in questo articolo satirico redatto nella forma di Abstract di ricerca scientifica… Scarica l’allegato