Fonte: Uniconsum Dopo Germania, Austria, Svezia e Danimarca, il prossimo obiettivo commerciale della aziende farmaceutiche che producono psicofarmaci pediatrici parrebbe essere l’Italia. E’ quanto afferma l’associazione “Giù le mani dai bambini”. “Le norme europee rendono molto semplice registrare un farmaco già autorizzato in altre nazioni dell’UE, quindi anche Shire – dopo le autorizzazioni ottenute in vari Stati – si sta concentrando sul nostro paese, che è il 5° mercato farmaceutico al mondo: la strategia sembra quella di ‘medicalizzare’ i comportamenti di un numero crescente di minori italiani. Un business miliardario, che secondo molti osservatori viene promosso a spese della salute […]