Fonte: medicinalive.it Anche in pediatria, il ricorso agli psicofarmaci è sempre più diffuso, in modo particolare per quei bambini definiti iperattivi, cioè dotati di intelligenza normale, ma che sono costantemente agitati e presentano un deficit di attenzione. Tuttavia, l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), proprio in questi giorni, ha deciso di indicare nuovi parametri per l’utilizzo di alcuni farmaci, che potrebbero danneggiare il sistema cardiocircolatorio. A finire sotto la lente dell’AIFA, e per cui è stato deciso di utilizzare parametri più stringenti è l’Atomoxetina (nome commerciale Strattera), il farmaco della Eli Lilly utilizzato anche in Italia per la cura dei bambini […]