30 Gennaio 2011

Intervista a Uberto Zuccardi Merli

(Redazione di GiùleManidaiBambini) C’è un luogo a Milano dove si propone assistenza a famiglie con problemi di iperattività: il Centro Gianburrasca. Il nostro portavoce nazionale Luca Poma ha intervistato il dott. Uberto Zuccardi Merli, che ha dichiarato: ‘Il bambino iperattivo e quello oppositivo mettono l’adulto in difficoltà, con le spalle al muro. Ma la mente non è un organo come gli altri e non può essere curato allo stesso modo degli altri organi, e la massiccia psichiatrizzazione dell’infanzia non deve sfociare in una applicazione automatizzata e disumana del protocollo di cura’. Scarica l’allegato
30 Gennaio 2011

Un pediatra convinto che l’ADHD non esiste

Jimmy Tomlin (High Point – traduzione a cura di Paolo Biondi per la redazione di ‘Giù le Mani dai Bambini’) ‘Io ero lì con loro – afferma il dott. Ravenel – a sostenere l’esistenza dell’ADHD: non sapevo ci potesse essere un’altra via. Noi medici ci facciamo condizionare da articoli e saggi pubblicati da autori con forti legami con le case farmaceutiche, senza essere consapevoli dell’esistenza di prospettive di analisi alternative’ Ora il dott. Ravenel usa per descrivere l’ADHD parole come “presa in giro della scienza”, “basata su prove inconsistenti”,”scandalo che aspetta di esplodere” e “risultato di tentativi di produrre dal […]
30 Gennaio 2011

ADHD

(Vanguard TV) Nell´era delle epidemie siamo costantemente aggiornati dai media su nuove sigle, acronimi, termini di riferimento per dare un nome all’ennesima malattia con cui dover fare i conti. Per ogni malattia si parla subito di cura, per ogni cura c’è un farmaco e puntualmente si passa alle disquisizioni sulla sua validità. Rischi e virtù della farmacologia, tra pubblico interesse e interessi oscuri. Scarica l’allegato
30 Gennaio 2011

IPERATTIVITA’ E COLORANTI ARTIFICIALI NEGLI ALIMENTI

(eufic.org) Già più di trent’anni fa fu ipotizzato che l’iperattività correlata ai disturbi dell’apprendimento potesse essere attribuita in gran parte ai coloranti alimentari artificiali così come ad alcuni frutti e vegetali contenenti salicilati e zucchero. Da allora, numerosi scienziati hanno tentato di dimostrare queste teorie ma i risultati rimangono controversi. Scarica l’allegato