Fonte: Farmacista33 Attratti dal miraggio di una cura rapida al crescente disagio psicoemotivo, gli italiani fanno sempre più uso di psicofarmaci (ansiolitici, ipnotici, antidepressivi, antipsicotici): un’eccessiva medicalizzazione di un disagio interiore spesso acuito da condizioni di vita sempre più difficili, e la volontà crescente di cercare la cura facile e rapida, illusoria, ricorrendo al farmaco. È quanto emerge da un’indagine coordinata da Davide Galesi, dell’università di Trento, che ha portato al libro “Gli psicofarmaci tra medicalizzazione e autocura. Una ricerca nella provincia di Mantova”, scritto con Gabriele Giannella e Maurizio Gobbetto, entrambi della ASL di Mantova (Franco Angeli). Dall’indagine, su […]