Fonte: La Stampa Che si tratti di insegnanti, medici o esperti, il bambino che appare distratto, con la testa tra le nuvole, spesso è indicato come un bambino problematico con, magari, anche dei disturbi dell’attenzione. Secondo un nuovo studio, invece, questi stessi bambini hanno un’acutezza mentale più accentuata e sono in genere più intelligenti di chi invece è definito “attento”.