Raccolta News

2 Marzo 2011

Ricerche pubblicate, solo se favorevoli

Maurizio Imperiali Gli studi costano, il mercato dei più piccoli è relativamente ristretto, e le aziende non hanno quindi convenienza a condurli. Anche perché poi, alla fine, anche senza indicazioni specifiche il farmaco viene prescritto le stesso visto che non ci sono alternative. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Case Farmaceutiche

(www.laleva.org) Una ricerca dell’Organizzazione mondiale del Consumatore mette a nudo i difetti di un mercato da 50 miliardi di euro “Le case farmaceutiche? Un rischio per la nostra salute”. L’analisi prende in considerazione 20 tra le principali aziende: solo in Italia, sarebbero 4.000 i medici corrotti dalla GlaxoSmithKline. Convincono i consumatori di essere malati, corrompono i medici con regali di diversa natura e travisano i risultati delle prove di efficacia e sicurezza sui loro prodotti. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Frodi scientifiche: metodo Rose per prevenirle

(fonte: Il Pensiero Scientifico Editore) Nei soli Stati Uniti un terzo degli scienziati, intervistati nel corso di una ricerca tesa a stabilire l’onestà intellettuale dei ricercatori, ha dichiarato di aver avuto comportamenti non eticamente corretti almeno una volta nel triennio precedente all’intervista. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Da pazienti a consumatori: la grande illusione

David Frati (Il Pensiero Scientifico) I produttori di farmaci sono da sempre un punto fermo nella storia della pubblicità, e sono sempre stati non solo tra i principali investitori in questo campo, ma hanno anche contribuito in modo decisivo all’affermarsi di numerose tecniche pubblicitarie, che hanno spesso tenuto a battesimo. Scarica l’allegato