(Sanitanews) Gli psicofarmaci come gli stimolanti possono essere pericolosi per bambini e adolescenti causando effetti collaterali anche gravi nella popolazione under 17. Scarica l’allegato
(The Guardian) Negli ultimi 4 anni la spesa destinata ai farmaci per l’ADHD, nel Regno Unito, è aumentata in modo impressionante: + 65%! Cui prodest? Scarica l’allegato
Valeria Pizzimenti. Dipartimento Clinico e Sperimentale di Medicina e Farmacologia. Università di Messina (Farmacovigilanza.org) Sulla rivista Prescrire International (1) è stato pubblicato un articolo che ha valutato se l’atomoxetina fornisce vantaggi rispetto al metilfenidato in termini di efficacia, tollerabilità o convenienza nei bambini con ADHD Scarica l’allegato
Michael Day – (British Medical Journal) Uno studio indica che l’abuso di medicine per il trattamento della sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) da parte dei giovani negli Stati Uniti è cresciuto più del 75% in otto anni Scarica l’allegato
(ADNKronos Salute) In barba ai vecchi sistemi, oggi fra gli studenti si è diffusa la moda di ricorrere ad ‘aiutini’ chimici: ‘smart drug’ acquistabili online senza ricetta Scarica l’allegato
Vari (http://jad.sagepub.com CILEA Bibliosan 30 Ottobre 2008) Risultati: La maggioranza dei partecipanti hanno completato il training riferendo un alto livello di soddisfazione. Scarica l’allegato
(Agenzia ANSA) Iperattivita’ puo’ significare genialita’. Soprattutto se si tratta di livelli lievi della sindrome: e’ quanto sostiene uno studio condotto dai ricercatori del Trinity College di Dublino (Irlanda) guidati da Michael Fitzgerald, di cui si e’ discusso nel corso della riunione annuale del Royal College of Psychiatry Scarica l’allegato
(Periodico italiano) L’Autorità per la Sicurezza Alimentare (Efsa), dopo un’attenta valutazione e le dovute ricerche, ha deciso di abbassare l’ Adi, cioè la soglia dell’apporto massimo giornaliero di tre coloranti: Scarica l’allegato
(AIART News) Il pediatra e psichiatra spagnolo dr. Paulino Castells ha dichiarato: «Ogni ora che i bambini tra 1 e 3 anni d’età passano davanti alla televisione aumenta del 10% la probabilità di disturbi di attenzione all’età di 7 anni. Scarica l’allegato