13 Marzo 2011

Disturbi dell’apprendimento: nuovo strumento di diagnosi

(School of Communication Northwestern University) È stato sperimentato un nuovo strumento diagnostico per individuare eventuali problemi di apprendimento del bambino legati a cause uditive e che possono poi tramutarsi in difficoltà nella comprensione e nella produzione orale e scritta. Scarica l’allegato
13 Marzo 2011

Smart drugs per aumentare le potenzialità cerebrali: un fenomeno emergente e preoccupante.

(Salute Europa) Le smart drugs sono sostanze di origine vegetale che promettono di aumentare le potenzialità cerebrali, le capacità di apprendimento e memoria nonché di migliorare le “performance” fisiche suscitando al contempo visioni sensoriali ed allucinogene, sensazioni ed emozioni da sballo Scarica l’allegato
13 Marzo 2011

Noto psichiatra si dimette dal posto di editore in seguito alla scoperta dei sui legami occulti con l’industria farmaceutica

(CCHR Newsletter) Charles B. Nemeroff, Direttore del Dipartimento di Psichiatria e Scienze Comportamentali dell’Emory University di Atlanta, si è dimesso dalla posizione di Editore della rivista Nauropharmacology in seguito alla mancata comunicazione di un conflitto d’interessi legati ad un’industria farmaceutica. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Le regole sui farmaci trovano un codice unico: il Codice Italiano dei farmaci

(Agenzia Italiana del Farmaco) Il sistema di farmacovigilanza stabilito dalla legislazione europea è in teoria completo e capace di risolvere problemi di sicurezza dei farmaci. Nella pratica, però, il processo decisionale è davvero molto lento e difficile. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Pazienti frustranti… e medici frustrati

David Frati (Pensiero Scientifico Editore) Problemi tra medico e paziente? Non è sempre colpa del paziente: gli intoppi nel rapporto spesso dipendono dall’atteggiamento dell’operatore sanitario. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista BMC Health Services Research. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Appello degli esperti: lavorare per una FDA più forte

Emanuela Grasso (Pensiero Scientifico Editore) Gli americani vogliono una Food and Drug Administration più forte. La richiesta è chiara e circostanziata e viene da due prestigiose riviste quali il New England Journal of Medicine e gli Archives of Internal Medicine. Scarica l’allegato