Gli uffici marketing e relazioni pubbliche delle principali multinazionali farmaceutiche usano costituire e finanziare gruppi di pressione denominati “Front group” al fine di stimolare la medicalizzazione del disagio tra la popolazione e aumentare così il proprio giro d’affari. La maggior parte di questi gruppi ha sede negli Stati Uniti, ma la loro influenza si estende a livello internazionale, Italia inclusa. La tecnica utilizzata è quella di veicolare il proprio messaggio commerciale attraverso associazioni di pazienti o di medici apparentemente indipendenti, ma in realtà strettamente legati agli interessi finanziari della multinazionale. Sul nostro portale, in lingua italiana un inquietante spaccato di questa realtà, con nomi e aziende sostenitrici: diventa un vero protagonista della nostra campagna d’informazione, segnalando l’articolo ad amici e colleghi!