L’Agenzia Europea dei Medicinali (The European Medicines Agency, EMA) ha iniziato la pubblicazione delle comunicazioni di sospetti effetti collaterali relative a farmaci autorizzati nello spazio economico europeo su un nuovo sito web pubblico: European database of suspected adverse drug reaction reports http://www.adrreports.eu
Le segnalazioni arrivano direttamente dal database EudraVigilance e sono fra gli strumenti utilizzati dalle autorità di regolamentazione per monitorare i rischi e i benefici di un medicinale una volta che viene approvato.
Il lancio del nuovo sito web fa parte del costante impegno dell’EMA a garantire la trasparenza dei processi di regolamentazione e dell’attuazione della politica di accessibilità a EudraVigilance.
Le informazioni pubblicate a oggi riguardano circa 650 farmaci e sostanze attive, autorizzati tramite la procedura centralizzata gestita dall’Agenzia.
Ogni report mette insieme il numero totale di rapporti su sospetti effetti collaterali presentati a EudraVigilance dagli Stati membri e dai titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio.
Tali dati possono essere visualizzati per classe di età, sesso, tipo di evento avverso sospetto ed effetto finale.
Entro un anno l’Agenzia intende pubblicare i rapporti anche di prodotti autorizzati a livello nazionale.
Nel mese di giugno, inoltre, l’EMA lancerà il sito in tutte le lingue ufficiali dell’UE.
L’Agenzia Europea dei Medicinali (The European Medicines Agency, EMA) ha iniziato la pubblicazione delle comunicazioni di sospetti effetti collaterali relative a farmaci autorizzati nello spazio economico europeo su un nuovo sito web pubblico. Le segnalazioni arrivano direttamente dal database EudraVigilance e sono fra gli strumenti utilizzati dalle autorità di regolamentazione per monitorare i rischi e i benefici di un medicinale una volta che viene approvato. Le informazioni pubblicate a oggi riguardano circa 650 farmaci e sostanze attive, autorizzati tramite la procedura centralizzata gestita dall’Agenzia. Ogni report mette insieme il numero totale di rapporti su sospetti effetti collaterali presentati a EudraVigilance dagli Stati membri e dai titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio.