“Diversi studi hanno misurato l’esposizione prenatale agli ftalati e poi hanno seguito lo sviluppo dei bambini rilevando comportamenti alterati, sintomi o diagnosi clinica di disturbi dello sviluppo, tra cui il disturbo da deficit di attenzione, iperattività (ADHD) e autismo…”
Il problema è che ftalati e bisfenolo sono ovunque, intorno a noi! Che fare? L’articolo di Valentina Corvino, da leggere e condividere