Fonte: Corriere del Ticino (Svizzera)
Approvata dal Nazionale una mozione che mira a un maggior controllo del farmaco
BERNA – Non si scherza con la prescrizione di Ritalin ai bambini con disturbi comportamentali. Visto l’aumento del ricorso a simili sostanze, e temendo un abuso, il Consiglio nazionale ha approvato oggi per 163 voti a 10 contro il parere del Consiglio federale una mozione che chiede maggiore controllo su questo farmaco.
A nome della commissione Ignazio Cassis (PLR/TI) – medico di formazione – ha difeso la necessità di una maggiore vigilanza. “Il Ritalin non deve diventare un fenomeno alla moda o un tranquillante sociale se i bambini disturbano a scuola o a casa”, ha affermato.
Il consigliere federale Alain Berset ha domandato invano di respingere la mozione e di preferirle un postulato che domanda al Governo un rapporto sull’uso di stimolanti ed eventuali misure correttive. Stando al ministro della sanità, le leggi e prescrizioni in materia di farmaci come il Ritalin sono sufficienti. La camera ha tuttavia voluto mantenere la pressione sull’Esecutivo, adottando sia la mozione che il postulato. Berset ha promesso un rapporto sull’uso di stimolanti nel 2014.
La mozione adottata oggi affonda le radici in un’iniziativa parlamentare del consigliere nazionaleOskar Freysinger (UDC/VS), che ha poi deciso di ritirare; nel suo testo il deputato vallesano deplorava l’aumento della prescrizione di Ritalin sia per bambini che per adulti, col rischio che tale farmaco venisse banalizzato.