Fonte: Askanews
Una confusione diagnostica puo’ portare a curare problematiche completamente diverse allo stesso modo, condizionando negativamente la vita dei bambini e delle loro famiglie.
”Il mondo dell’infanzia e’ a rischio – afferma l’Istituto di Ortofonologia (IdO) – si continua a somministrare pilloline magiche, quali panacee per tutti i mali, invece di comprendere il reale disagio vissuto dal minore. I malesseri dei bambini vanno gestiti con piu’ psicoterapia non con i psicofarmaci”. E’ quindi ”fondamentale – precisa l’IdO – affrontare e non eludere il problema della diagnosi e rafforzare la formazione e la preparazione di quanti lavorano a contatto con la prima infanzia”. Un obiettivo fortemente perseguito della sua Scuola di specializzazione in Psicoterapia Psicodinamica dell’eta’ evolutiva (riconosciuta con decreto Miur), che sabato si presenta in un Open-Day per affrontare ”Le problematiche dell’eta’ evolutiva e la formazione psicodinamica dello psicoterapeuta’.
L’intento della scuola di specializzazione dell’IdO e’ formare figure professionali capaci di affrontare i disagi e le varie patologie nelle diverse fasi dello sviluppo e in riferimento ai differenti contesti in cui si esplicano (dal nido alle scuole superiori). Cio’ significa offrire loro gli strumenti per comprendere e intervenire nelle situazioni traumatiche di abuso e abbandono, nelle difficolta’ di relazione e comunicazione all’interno del nucleo familiare e nel contesto dei pari, nelle difficolta’ scolastiche (dal rifiuto alle difficolta’ di apprendimento), nei comportamenti a rischio e in tutte quelle patologie complesse, conseguenti o meno a danni organici che necessitano di interventi mirati.
Previste 15 borse di studio di 4.800 euro ognuna, attivate come in passato con l’Agenzia Capitolina sulle Tossicodipendenze e con la FTM-Federazione Tutela Minori. Le modalita’ per usufruirne verranno pubblicate a fine ottobre sul sito www.ortofonologia.it. red/mpd