2002 Van Maldegem BT et Al.
Qui si riporta il caso di una bambina con Sindrome Neurolettica Maligna causata dall’uso di farmaci antipsicotici e fenotiazine.
Autori: Van Maldegem BT, Smit LM, Touw DJ, Gemke RJ.
Università/laboratorio: Department of Paediatrics, Vrije Universiteit Medical Centre, Postbus 7057, 1007MB Amsterdam, The Netherlands.
Abstract: La sindrome Neurolettica Maligna (NMS) è un disordine raro ma serio causato dal farmaco antipsicotico e dalle fenotiazine. Per scopi calmanti, un incremento del dosaggio d’alimemazine è stato somministrato ad una ragazza pluri handicappata di 4 anni, con danni cerebrali al ganglio basale. Sviluppò disturbi motori extrapiramidali, un disordine autonomico, abbassamento della coscienza e ipertermia, caratterizzanti la NMS. L’alimemazine fu interrotta ed il dantrolene e le misure d’appoggio, compresa la ventilazione sotto sedazione e la paralisi con midazolam ed il vecuronium, furono attivate. Poiché i sintomi clinici erano rimasti invariati, furono aumentate le dosi di bromocriptine. Due giorni dopo il dosaggio massimo di bromocriptine, il suo stato clinico migliorò e la paralisi e la ventilazionesi interruppero. Midazolam e bromocriptine poterono essere diminuiti e sospesi gradualmente durante i mesi seguenti. Alcuni giorni dopo l’interruzione della bromocriptine la NMS ritornò e fu complicatala da un arresto cardiorespiratorio mortale. Bisogna quindi essere cauti nel prescrivere l’alimemazine, particolarmente ai bambini con danni al ganglio basale, e nel caso di febbre inspiegabile e agitazione, la sindrome neurolettica maligna dovrebbe essere considerata. La terapia di lunga durata con la bromocriptine in combinazione con dantrolene e midazolam può essere un trattamento medico efficace.
Pubblicazione: Eur J Pediatr. 2002 May;161(5):259-61. Epub 2002 Mar 27.