Analizzando gli avvisi internazionali emessi in un triennio dalle autorità sanitarie di controllo americane, canadesi, australiane ed inglesi, c’è da preoccuparsi davvero: questi prodotti psicottivi – somministrati anche nel nostro paese a bambini ed adolescenti – possono causare pensieri suicidari, ostilità ed aggressività, episodi autolesivi, sindromi maniaco-depressive, coma epatico, serie compromissioni cardiache fino all’infarto, ed altri gravi effetti collaterali. Leggi sul nostro portale la lista dettagliata di queste allarmanti comunicazioni!