Diramata da Roma, in occasione dell’annuale congresso della Società Italiana di Psicopatologia (SOPSI) sponsorizzato esclusivamente da case farmaceutiche, la notizia secondo la quale sarebbero 300.000 i bambini italiani che meriterebbero una nuova diagnosi di iperattività, con relativo trattamento spesso a base di psicofarmaci. Ecco la nostra dura presa di posizione contro la medicalizzazione delle differenze di comportamento dei più piccoli, in una nota stampa, che ti invitiamo a scaricare e diffondere fra tutti i tuoi amici e colleghi!