Come da sempre sospettavamo, alcuni psicofarmaci potenzialmente pericolosi vengono somministrati con leggerezza e ignorando le regole restrittive imposte dagli enti sanitari di controllo italiani. Ora ne abbiamo le prove: ascolta direttamente sul nostro portale le registrazioni telefoniche in cui documentiamo due casi di prescrizioni senza consenso informato dei genitori, e per periodi di durata superiore a quelli previsti dai protocolli dell’Istituto Superiore della Sanità, e leggi il comunicato stampa in cui denunciamo queste gravi pratiche di malasanità!