Giù le mani dai bambini: Al lavoro per la salute dei piccoli
Ora, la reazione del ministero. “Dopo un’iniziale risposta assai prudente e burocratica degli uffici, che sostanzialmente negavano ogni responsabilità rimandando il dossier alla valutazione dell’Agenzia italiana del Farmaco- ha dichiarato Luca Poma, giornalista e portavoce di ‘Giù le mani dai bambini’- il ministro della Salute ha assunto un’iniziativa dal forte significato sotto il profilo delle politiche sanitarie: ha attivato un tavolo di confronto immediatamente operativo sul tema del monitoraggio della somministrazione di psicofarmaci ai bambini, segnatamente anti-depressivi. Un registro per il controllo delle prescrizioni di psicofarmaci per i bambini iperattivi esiste da tempo in Italia- prosegue Poma- ed è basato su criteri improntati alla prudenza, al contrario del modello in vigore in Usa che facilita le prescrizioni disinvolte. Perché non estenderlo allora a tutte le molecole psicoattive per minori? Non esisteva modo migliore per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Infanzia dell’Onu, che dare un segnale concreto di attenzione alla salute dei bambini come quello fornito dalla ministra Lorenzin con l’attivazione di questo tavolo tecnico. Ora è necessario mettersi al lavoro con spirito costruttivo per tutelare con efficacia la salute dei più piccoli”.