I Rischi dell’Esposizione ai Dispositivi Elettronici per i Bambini

I Rischi dell’Esposizione ai Dispositivi Elettronici per i Bambini

Di Francesco Centorrino, per microbiologia italia - aprile 2024

 

Stai preparando la cena, dopo una giornata frenetica trascorsa tra l’ufficio e altri mille impegni, sei stanco, ma tuo figlio non smette di piangere. Alla fine cedi e lo lasci guardare il suo cartone preferito davanti la tv o sul tuo smartphone. Nessuno penserebbe che sei un cattivo genitore, eppure se tuo figlio ha meno di due anni, quella di lasciarlo davanti a uno schermo è un’abitudine che dovresti interrompere subito, per non compromettere il corretto sviluppo del tuo bambino. Nessuna predica o giudizio morale, la scienza lo conferma. In questo articolo informativo di Microbiologia Italia parleremo del danni dei Dispositivi Elettronici per i Bambini.

Gli Effetti Dell’Esposizione ai dispositivi elettronici per i bambini

I pericoli per la salute dei bambini nei primi anni di vita associati all’esposizione quotidiana agli schemi di tv, tablet o smartphone sono ormai noti da tempo. Riguardano il corretto sviluppo cognitivo, motorio e sociale. Ora, un nuovo studio della Drexel University, Philadelphia (USA), ha rilevato che per i bambini sotto un anno qualsiasi esposizione agli schermi di tv, tablet o smartphone implica una probabilità maggiore del 105% rispetto a qualsiasi esposizione di sviluppare problemi di elaborazione sensoriale.

Il team di ricercatori ha analizzato i dati raccolti tra il 2011 e il 2014 dal National Children’s Study a livello nazionale per valutare l’effetto dell’esposizione – di qualsiasi durata – nei bambini sotto i due anni dopo 33 mesi. È emerso che il rischio di sviluppare “elaborazione sensoriale atipica” è maggiore nei primi mesi di vita, per poi diminuire progressivamente dopo il primo anno, pur rimanendo presente.

Come si Manifestano i Disturbi Sensoriali

In concreto, questi problemi nell’elaborazione sensoriale possono manifestarsi in modi diversi e perfino opposti. Ad esempio, nei bambini con i disturbi dello spettro autistico possono verificarsi allo stesso tempo ricerca di stimoli più forti e ipersensibilità. Questi problemi sensoriali possono causare irritabilità, iperattività, difficoltà a mangiare e dormire, nonché a problemi sociali.

Un Possibile Legame con l’Autismo

L’elaborazione sensoriale atipica è uno stato che può manifestarsi nei disturbi dello spettro autistico o nella sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), motivo per cui i risultati di questo studio potrebbero indicare un’associazione tra esposizione agli schermi e l’insorgenza di questi disturbi.

Secondo gli scienziati, questi risultati potrebbero far ipotizzare che il tempo trascorso davanti agli schermi durante le prime fasi di vita potrebbe avere un ruolo nell’alimentare l’iperconnettività cerebrale sensoriale riscontrata nei disturbi dello spettro autistico. Ipotesi che dovrà però essere verificata con ulteriori studi.

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