di Karen McColl – Traduzione a cura di Agnese Duranti (British Medical Journal)
Un nuovo rapporto di Save the Children e dell’Istituto Karolinska di Stoccolma ha riacceso il dibattito in Svezia sulla possibilità che diverse centinaia di bambini figli di richiedenti asilo politico presentino realmente una sindrome psichiatrica oppure che siano i loro genitori a costruire o ingigantire i sintomi per ottenere il diritto di soggiorno nel paese.