13 Aprile 2011

Età dell’inzio della terapia con metilfenidato in bambini con ADHD e successivo abuso di sostanze: follow-up prospettico in età adulta

A cura della Dott.ssa Francesca Parini (Editing a cura del Comitato Giù le Mani dai Bambini) Lo studio, valutando la relazione tra il trattamento con metilfenidato in bambini affetti da ADHD e il consumo di sostanze in età adulta, ha dimostrato che i soggetti che hanno iniziato la terapia più tardivamente (tra gli 8 e i 12 anni) presentano, da adulti, un rischio di incorrere nel consumo di sostanze stupefacenti (non alcol-correlate) e di sviluppare disturbi di personalità antisociale, maggiore rispetto a coloro che avevano iniziato la terapia più precocemente (6-7 anni). Scarica l’allegato
30 Gennaio 2011

BIOPEDAGOGIA ANTROPOEVOLUTIVA O MEDICALIZZAZIONE?

Ermanno Tarracchini E’ possibile ipotizzare un approccio “terapeutico” all’ADHD senza alcun supporto farmacologico? Ci racconta un’eccezionale esperienza il prof. Ermanno Taracchini, bio-farmacologo e docente specializzato in casi complessi quali sono quelli dei minori disabili Una terapia socio-neuro-pedagogica “in 3 mosse” per una bambina già etichettata ADHD, per la presa in carico dei suoi gravi disagi e per garantire il pieno reinserimento a scuola e l’avviamento ad una vita normale. Scarica l’allegato
26 Gennaio 2011

USO DEGLI STIMOLANTI PER L’ADHD

Autori vari – traduzione e riduzione a cura di Maria Luisa Sponga (British Medical Journal del 16/10/2004) Un interessante dibattito sul British Medical Journal, tradotto in italiano, sui pro e contro delle terapie a base di psicofarmaci sui bambini. Scarica l’allegato
26 Gennaio 2011

BAMBINI- RITALIN

Dott. Claudio Ajmone – Psicologo e Psicoterapeuta (www.oism.info) Importante e completo trattato sull’iperattività e sul farmaco deputato a “curarla”. Scarica l’allegato
26 Gennaio 2011

Reintroduzione del metilfenidato

Dott.ssa Simona Ravera, Dott.ssa Mariagrazia Felisi Studio pubblicato dala Sezione di Farmacovigilanza per l’infanzia, a cura di Adriana Ceci (Dipartimento di Farmacologia e Fisiologia Umana, Bari). Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

Pesticidi organofosforici collegati all’ ADHD

Megan Brooks – traduzione a cura di Rosanna Fiorillo (Medscape Medical News) In un campione rappresentativo di bambini americani, quelli con alti livelli dei metaboliti dei pesticidi organofosforici nelle urine avevano una maggiore probabilità di avere deficit di attenzione/iperattività (ADHD) rispetto ai bambini con più bassi livelli, indicando una minore esposizione a tali composti, secondo quanto riportato dai ricercatori nel numero di giugno di Pediatrics, pubblicato online il 17 maggio. Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

Sicurezza dei farmaci psicotropi prescritti in Italia per la sindrome da deficit di attenzione e iperattività

Panei et. al. – Traduzione a cura di Maurizio Prisco (ADVERSE DRUG REACTION BULLETIN – Febbraio 2010 No. 260) I farmaci prescritti per trattare la sindrome da deficit di attenzione e iperattività, uno dei prevalenti disturbi psichiatrici che colpiscono bambini e adolescenti, rischiano di provocare danni. Recentemente, la Food and Drug Administration (FDA) americana ha segnalato rischi epatici e cardiovascolari, e l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) ha effettuato una stima del rapporto rischi-benefici degli psicostimolanti. Una farmacovigilanza su una popolazione italiana tra i 6 e i 17 anni suggerisce che l’atomoxetina provochi più danni del metilfenidato. Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

Carcinosinum e ADHD: un ruolo chiave nei Disturbi Intellettivi e Comportamentali

Francesco V. Marino – Coordinatore Dipartimento Scientifico FIAMO Il presente lavoro si pone dunque un duplice scopo: presentare i disturbi intellettivi e comportamentali che caratterizzano l’ ADHD del bambino e dell’ adulto, sia secondo la “versione ufficiale” che secondo quella contestata o “negata” illustrare le enormi potenzialità offerte dall’ Omeopatia, in particolare da un rimedio come Carcinosinum, la cui Materia Medica contiene e riproduce, con fedeltà stupefacente, le caratteristiche salienti dell’ ADHD (ovviamente Carc. non è il solo rimedio cui fare ricorso in simili casi!). Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

DIRE FRODE ALLA FRODE: L’ADHD E TUTTE LE ‘MALATTIE PSICHIATRICHE’

Fred BAUGMAN (tradotto dall’inglese da Althea Muirhead. Fonte: Metodo alla Salute) Analisi di Evaluating Dopamine Reward Pathway in ADHD: Clinical Implications – Di Nora D. Volkow; Gene-Jack Wang; Scott H. Kollins; et al. http://jama.amaassn.org/cgi/content/full/302/10/1084 Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

Il trattamento dei bambini affetti da ADHD con farmaci stimolanti, può aumentare la predisposizione all’uso di stupefacenti in età adulta?

A cura della Dott.ssa Francesca Parini (Centro di Informazione sul Farmaco della SIF – Società Italiana di Farmacologia) Nei bambini iperattivi che hanno iniziato la terapia con metilfenidato più tardivamente presentano, da adulti, un rischio di incorrere nel consumo di sostanze stupefacenti e di sviluppare disturbi di personalità antisociale.  Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

ADHD TRATTATO CON PICNOGENOLO, ESTRATTO DI CORTECCIA DI PINO MARITTIMO FRANCESE

Jana Trebaticka´ et. al. – Traduzione a cura di Ilaria Pagliotta per il Comitato GiùleManidaiBambini© (Eur Child Adolesc Psychiatry (2006) xx:1–7 DOI 10.1007/s00787-006-0538-3) In diversi case report e studi aperti (open studies) è stato dimostrato che il picnogenolo, estratto dalla corteccia del pino marittimo e costituito da acidi fenolici, catechina, taxifolina e procianidine, può attenuare l’ADHD. Il presente studio è stato condotto nello scopo di valutare gli effetti del picnogenolo sui sintomi dell’ADHD. Scarica l’allegato
30 Dicembre 2010

FARMACOVIGILANZA NELL’INFANZIA: IMPIEGO DEL METILFENIDATO NELLA CURA DELL’ADHD

Nicola Diluca Tesi di Laurea di Nicola Diluca, Università della Calabria Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute, Corso di Laurea in Informazione Scientifica sul Farmaco. Scarica l’allegato