16 Gennaio 2011

Intervista a Giorgo Schultze

(A cura dell’ufficio stampa di GiùleManidaiBambini) A poche ore dalla consultazione elettorale per il Parlamento Europeo, pubblichiamo una intervista a un candidato indipendente veramente amico dei bambini! Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

No agli psicofarmaci ai minori: fermiamo la loro pericolosa diffusione!

Giorgio Schultze (Marciamondiale.org) Approfondimento sugli aspetti non violenti dell’opposizione al dilagare delle prescrizioni di psicofarmaci in età pediatrica. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

Speciale Elezioni 2009: intervista multipla a tre politiche bolognesi

A cura dell’Ufficio Stampa del Comitato GiùleManidaiBambini ONLUS Meno di un anno fa, scoppiava proprio a Bologna lo scandalo dei sedicenti psicologi che intervenivano su genitori ed insegnanti per convincerli della necessità di somministrare psicofarmaci agli studenti troppo agitati e distratti. Nel contempo, un progetto di legge regionale depositato per normare questa delicata materia veniva accantonato vittima di turbolenze tra le locali sezioni dei differenti partiti coinvolti nel dibattito nelle aule del Consiglio Regionale. A distanza di poco più di 12 mesi, nell’imminenza delle elezioni amministrative, abbiamo intervistato 4 candidati dei diversi schieramenti, per fare il punto sul temi di […]
16 Gennaio 2011

Un minorenne su dieci fa uso di psicofarmaci

Vincenzo Malara (La voce d’Italia) Diverse ricerche ne dimostrano gli effetti collaterali, tra cui tendenze suicide. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

Due ASL ‘si raccontano’

A cusa di Luca Poma (Ufficio Stampa Comitato GiùleManidaiBambini) Il dott. Enrico Nonnis – dell’ASL Roma ‘D’ – ed il dott. Narciso Mostarda – dell’ASL di Frosinone – affrontano in quest’intervista raccolta dal nostro portavoce nazionale Luca Poma alcuni ‘temi caldi’: psicofarmaci ai bambini, il ruolo delle aziende sanitarie nella sensibilizzazione su queste delicate tematiche, il modello americano versus il modello italiano. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

Adolescenti italiani e psicofarmaci: è colpa della disattenzione dei genitori

Antonello Vanni (Sussidiario.net) Su 35 Paesi siamo al 7° posto per l’uso di cannabis (negli ultimi 30 giorni), al 12° posto per uso di altre sostanze psicoattive illegali (nell’arco della vita), al 6° posto per uso di tabacco (su base mensile). Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

IL PROGETTO È FINANZIATO DALLA REGIONE. «VOGLIAMO GARANTIRE UNA MIGLIORE ASSISTENZA»

 Simona Ravizza (Il Corriere della Sera) Screening sui disturbi d’apprendimento. Le associazioni dei genitori: no alle schedature. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

Nelle scuole un ragazzo su dieci usa psicofarmaci

Daniela Daniele (La Stampa, 6 aprile 2009 – pagg. 1+8/9) I giovani tra i 15 e 16 anni prendono regolarmente pillole senza consultarsi con i medici. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

Screening psicologico sui bambini immigrati

Mariangela Maturi (Il Manifesto) Non bastava che qualcuno avesse l’idea di creare le “classi ponte” per banbini figli di immigrati, ora “ in loro soccorso” arriva anche la neurtiopsichiatria. Eventualmente anche gli psicofarmaci. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

I grandi opinion leaders: è così che vengono organizzati i meeting medici

Adriane Fugh-Berman (Traduzione commentata del dott. Fabio Suzzi (medico, Imola)) Un breve articolo sulle strategie di big-pharma per ingraziarsi medici e specialisti e coltivare il consenso della comunità scientifica, indispensabile per sostenere il profilo commerciale dei prodotti farmaceutici. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

16enni italiani sempre più attratti da tranquillanti e sedativi

(Tecniche della scuola) Poco rassicuranti le indicazioni dell’European school project on alcohol and other drugs, il progetto di indagini scolastiche su alcol e altre droghe, tra studenti europei di età compresa tra 15 e 16 anni. Scarica l’allegato
16 Gennaio 2011

L’influenza invisibile

Moynihan R. – traduzione e sintesi a cura di Luisella Grandori (BMJ) Una riflessione sui “suggerimenti” che dalle multinazionali farmaceutiche arrivano alle orecchie dei provider che organizzano eventi di formazione per i medici: come gli operatori del settore salute vengono sistematicamente influenzati nella formazione del loro sapere ed inconsapevolmente “eteroindotti” dal mondo dell’industria? Scarica l’allegato