17 Settembre 2013

Le medicine per l’ADHD sono efficaci?

Di Claudia Moschi – Fonte: west-info.eu Un nuovo studio suggerisce che i benefici dei farmaci utilizzati per contrastare la sindrome di deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) non abbiano effetti di lungo periodo. Diversi bambini sono stati valutati durante una ricerca durata – comprensiva di follow-up – oltre 6 anni. Lo studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry ha dimostrato che dopo anni di assunzione di medicine 160 su 180 piccoli osservati aveva mantenuto I sintomi dell’ADHD.  Questi dati non hanno fatto altro che rianimare il dibattito sull’opportunità di terapie di lungo periodo rispetto a […]
17 Settembre 2013

Psicofarmaci ai bambini iperattivi e sovradiagnosi

Bambini iperattivi. Sempre più numerosi, sempre più trattati. Fonte: www.bambinonaturale.it Il disturbo da deficit dell’attenzione e iperattività (ADHD) oggi figura pure nel nuovo manuale dei disturbi mentali (Dsm5) – in uscita per maggio 2013 – e, se diagnosticato, apre la strada al trattamento psicofarmacologico. Ricordiamo che questo problema riguarda bambini che frequentano la scuola elementare…Bambini che, spesso sulla base di una diagnosi sommaria, iniziano ad assumere psicofarmaci. Perché la valutazione di un disturbo di iperattività dovrebbe tener conto di molti fattori diversi, familiari e ambientali, e non dovrebbe comportare il passaggio automatico al trattamento farmacologico. Questo è quanto affermato dal […]
5 Luglio 2013

Centro Cochrane: Gli studi clinici sponsorizzati dall’industria farmaceutica riportano risultati distorti

Comunicato stampa pubblicato su: Le Scienze.it Secondo una revisione Cochrane, gli studi clinici finanziati dall’industria farmaceutica riportano un quadro più favorevole degli effetti di farmaci e dispositivi medici rispetto a quelli non sponsorizzati. I ricercatori fanno un appello per un’attenta valutazione e gestione delle possibili distorsioni (bias) legate alla sponsorizzazione da parte dell’industria nella produzione di linee guida e revisioni sistematiche.
28 Giugno 2013

Salute: IdO, dislessia nella moda delle epidemie. Cifre caleranno

Fonte: Agenzia ASCA ‘Creare allarmi ingiustificati in Italia a volte e’ una moda. Otto anni fa riguardo’ la sindrome da iperattivita’, Adhd, oggi invece siamo di fronte a una nuova epidemia: la dislessia”.
28 Giugno 2013

“La fabbrica delle malattie”: un libro sul rapporto tra bambini e psicofarmaci

Fonte: Radio Vaticana – it.radiovaticana.va Bambini. Psicofarmaci sì, psicofarmaci no. Torna, ciclicamente, l’attenzione sul problema del trattamento farmacologico di questo tipo ai bambini. In allarme, genitori e associazioni che proteggono la salute dei minori. In Italia, la legge e le direttive dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) e dell’Istituto Superiore di Sanità prevedono particolare prudenza nella somministrazione di psicofarmaci ai bambini, in considerazione dei pericoli derivanti dall’assunzione di questi prodotti e degli effetti collaterali a lungo termine. Particolare attenzione su Ritalin, Strattèra e Prozac, per il trattamento dell’Adhd, disturbo da iperattività e deficit di attenzione. Negli Stati Uniti, il numero di […]
16 Giugno 2013

Il fumo passivo rende i bambini iperattivi

Di Marta Buonadonna – Fonte: Panorama.it Uno studio su madri e figli cinesi ha appurato che se la madre è esposta al fumo altrui in gravidanza il feto può subire conseguenze a livello neurologico che interessano la sua sfera emotiva e comportamentale
8 Giugno 2013

Ecco perchè d’estate si riesce a stare male

Fonte: Solaris La verità sulle Depressioni stagionali
30 Maggio 2013

DEFICIT DI ATTENZIONE E IPERATTIVITÀ E ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO

Di Simona Iannone, Naturopata – Fonte:  Cure-naturali.it I cibi spazzatura supportano indirettamente le case farmaceutiche nella produzione di psicofarmaci per “aiutare” i bambini a stare calmi e tranquilli. Una medicalizzazione troppo disinvolta non aiuta ed enfatizza tale problema, con effetti collaterali disastrosi. Per i genitori, gli insegnanti e altri specialisti che tutti i giorni sono a contatto con bambini e adolescenti vige l’obbligo di informarsi e approfondire con serietà una problematica spesso sottovalutata. In tutto questo, la via naturale di una corretta alimentazione e di una educazione responsabile si è dimostrata più efficace dei farmaci.
30 Maggio 2013

Stress-maturità: studenti, tentazione antidepressivi

Di Francesca Gazzola – Fonte: CorrierePadano La maturità si avvicina, lo stress e la tensione aumentano e non tutti gli studenti sanno affrontare le ‘sfide’ allo stesso modo. In mezzo a coloro che trascorreranno la loro ‘notte prima degli esami’ guardando il soffitto o tentando il ripasso ‘last minute’ ci saranno anche coloro che per tranquillizzarsi ricorreranno a tranquillanti e antidepressivi. Sì perché il 6% degli adolescenti italiani ha dichiarato di aver assunto psicofarmaci senza prescrizione medica nel 2011. Pillole assunte con troppa leggerezza specialmente in periodi di forte stress come l’avvicinarsi di interrogazioni ed esami.
30 Maggio 2013

RIVOLUZIONARE IL PREZZO DEI FARMACI

Di JOSEPH E. STIGLITZ – Traduzione di Emilia Benghi per La Repubblica Ogni anno milioni di persone muoiono in conseguenza di malattie in realtà curabili e evitabili grazie alla prevenzione, specialmente nei paesi poveri. In molti casi i farmaci salvavita possono essere prodotti in serie a basso costo, ma sono in vendita a prezzi proibitivi.
23 Maggio 2013

Nuove controversie sul DSM-5

Di Valentina Daelli – Fonte: Oggiscienza Mancano pochi giorni alla pubblicazione del DSM-5, la quinta versione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, uno dei più importanti testi di riferimento per la psichiatria mondiale. Il nuovo manuale, curato dall’American Psychiatric Association, sta per vedere la luce dopo un lungo e dibattuto processo di pianificazione e redazione iniziato nel 1999.
23 Maggio 2013

Il mio piccolo genio

Dal blog della psicologa Elisabetta Rotriquez In psicologia quando si parla di minori spesso si tende a confrontarsi esclusivamente con problemi o difficoltà, ma esistono anche altre realtà come quella dei bambini con particolari talenti. Ad esempio un bambino che a 3 anni già dimostra di conoscere i numeri, saper leggere, avere un linguaggio ricco, essere curioso e manifestare interesse verso la musica, l’arte o altre materie, probabilmente è un bimbo plusdotato. Un bambino/ragazzo viene definito plusdotato quando ha uno sviluppo cognitivo superiore allo sviluppo normale per un bambino della sua età. È importante riconoscere per tempo un bambino plusdotato […]