2 Marzo 2011

Le regole sui farmaci trovano un codice unico: il Codice Italiano dei farmaci

(Agenzia Italiana del Farmaco) Il sistema di farmacovigilanza stabilito dalla legislazione europea è in teoria completo e capace di risolvere problemi di sicurezza dei farmaci. Nella pratica, però, il processo decisionale è davvero molto lento e difficile. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Turco: “Sgravi per gli psicanalisti”

(TG COM) Il ministro Turco sta “studiando facilitazioni fiscali o rimborsi per chi affronta una psicoterapia”. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Pazienti frustranti… e medici frustrati

David Frati (Pensiero Scientifico Editore) Problemi tra medico e paziente? Non è sempre colpa del paziente: gli intoppi nel rapporto spesso dipendono dall’atteggiamento dell’operatore sanitario. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista BMC Health Services Research. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Nasce a Roma una grande alleanza per proteggere i bambini dai disturbi dell’apprendimento

(Salute Europa) Attuando fin dalla scuola materna processi di esperienza adatti ai bambini e senza anticipare modelli non adatti all’età è possibile prevenire nel 90% la dislessia. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Appello degli esperti: lavorare per una FDA più forte

Emanuela Grasso (Pensiero Scientifico Editore) Gli americani vogliono una Food and Drug Administration più forte. La richiesta è chiara e circostanziata e viene da due prestigiose riviste quali il New England Journal of Medicine e gli Archives of Internal Medicine. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

L’antidepressivo deve “andare a genio”

Maurizio Imperiali (www.dica33.it) Che non tutti i farmaci abbiano lo stesso effetto su tutte le persone che li assumono non è un luogo comune, e le prove – grazie alla genetica – sono sempre più numerose. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Meta-analisi sponsorizzate sui farmaci? Da prendere con le molle

(Pensiero Scientifico Editore) Le meta-analisi riguardanti farmaci sponsorizzate dalle aziende farmaceutiche devono essere valutate con cautela perché sono meno trasparenti, impongono limiti metodologici meno rigorosi agli studi presi in esame, e giungono in media a conclusioni più favorevoli rispetto alle meta-analisi non sponsorizzate sugli stessi farmaci. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

È il rame che ci aiuta a ricordare e apprendere

(Assobiotec) Il rame parrebbe avere un ruolo importante nella capacità degli individui di “pensare” più o meno bene. Influisce, in pratica, sulla plasticità del cervello. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Troppi gli studi sui bambini non pubblicati

Cristina Barlera (Tempo Medico – JAMA 2006; 296: 1266) Solo 113 dei 253 studi attestanti l’inefficacia o pericolosità di farmaci per uso pediatrico sono stati pubblicati su riviste mediche o scientifiche. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

I BAMBINI DEPRESSI POSSONO TRARRE VANTAGGIO DAGLI ACIDI GRASSI OMEGA 3

Vari (Testate Varie) Ultima di una serie di ricerche scientifiche, in larga parte con esito positivo, questa sperimentazione, pubblicata su American Journal of Psychiatry riconferma l’ormai indiscutibile efficacia dei grassi grassi “Omega 3” nel trattamento della depressione infantile: il 70% dei bambini in trattamento con questa sostanza di originale naturale ha riscontrato miglioramenti significativi, ed il 40% è completamente guarito…senza necessità di terapia a base di farmaci psicoattivi e senza alcun effetto collaterale riscontrato. Positivi riscontri, da una ricerca effettuata in Italia, anche sull’utilizzo dell’Omega 3 per l’AHDH. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Ricerche pubblicate, solo se favorevoli

Maurizio Imperiali Gli studi costano, il mercato dei più piccoli è relativamente ristretto, e le aziende non hanno quindi convenienza a condurli. Anche perché poi, alla fine, anche senza indicazioni specifiche il farmaco viene prescritto le stesso visto che non ci sono alternative. Scarica l’allegato
2 Marzo 2011

Ely Lilly sotto accusa: Illegale la promozione dell’atipsicotico “Zyprexa”

(Redattore Sociale, redazione Giù le Mani dai Bambini) Lo Stato del Mississippi denuncia la Eli Lilly per promozione illegale e danni derivanti dall’antipsicotico Zyprexa. Al colosso farmaceutico chiesto un risarcimento di centinaia di milioni di dollari: il farmaco avrebbe causato il diabete al 10% dei pazienti trattati, tra cui anche bambini. Scarica l’allegato